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"La coscienza del cristiano è impegnata a proiettare nella sfera civile i valori del Vangelo" ____________________________________________________________________________________________________________________

giovedì 9 aprile 2009

Buona Pasqua a chi non ha chi l’ami


Buona Pasqua ai visitatori.
Due volte buona Pasqua a chi vive un dolore, un tradimento, a chi sente che gli sfuggono le forze o la memoria.
A ognuno che pena nella vita, a chi ha paura della morte e dunque – io penso – a tutti.
A chi ha smarrito il Vangelo, a chi non ha chi l’ami.
Cristo che torna alla vita porti vita nuova alla famiglia umana.
Torni a manifestarsi alla nostra incredulità.
Rifaccia credibile l’avventura cristiana sulla terra, come lo fu quel mattino di Pasqua.


«A dire il vero, noi non siamo molto abituati a legare il termine “pace” a concetti dinamici. Raramente sentiamo dire: “quell’uomo si affatica in pace” o “lotta in pace”. Più consuete nel nostro linguaggio sono invece le espressioni: “Sta seduto in pace” o “sta leggendo in pace”… La pace, insomma ci richiama più la vestaglia da camera che lo zaino del viandante. Più il conforto del salotto che i pericoli della strada. Più la tranquillità del caminetto che l’officina brulicante di problemi. Più la penombra raccolta di una chiesa che i rumori delle città. La pace richiede lotta, sofferenza, tenacia, rifiuta la tentazione del godimento. Non ha molto da spartire con la banale “vita pacificata”. La pace, prima che traguardo, è cammino, cammino in salita. Vuol dire che ha le sue tabelle di marcia e i suoi ritmi. I suoi rallentamenti e le sue accelerazioni. Forse anche le sue soste. Se è così occorrono attese pazienti. E sarà beato, perché operatore di pace, non chi pretende di trovarsi all’arrivo senza essere mai partito, ma chi parte». don Tonino Bello

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Buona Pasqua anche a te.
Le tue riflessioni e il tuo impegno sono di aiuto a molti nel restare informati sulle vicende del Medio Oriente e nel sentirsi uniti nella speranza di un'Italia che torni alla normalità democratica.
Carlo Baviera

il ricciolo ha detto...

auguri don, anche se in ritardo.
dato che citi don tonino bello, ti manderò poi la mia tesi di baccalaureato dal titolo:
"la dottrina sociale della chiesa nell'azione pastorale di don tonino bello". hasta luego. andrea

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good