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"La coscienza del cristiano è impegnata a proiettare nella sfera civile i valori del Vangelo" ____________________________________________________________________________________________________________________

mercoledì 16 luglio 2008

Le verità imbarazzanti

Nei giorni scorsi, in occasione del G8, grande imbarazzo ha suscitato la circolazione tra i delegati americani della nota biografica su Silvio Berlusconi, a cui sono seguite le scuse del portavoce del Governo statunitense per "l'incresciosa gaffe" compiuta - dicono - da un giovane funzionario. Quando la verità è imbarazzante... Ma del resto sarebbe stata imbarazzante anche la verità sul G8 di Genova, ancor più imbarazzante per chi oggi di nuovo governa e per i tanti che, per i meriti acquisiti in quei giorni, hanno compiuto un balzo di carriera.
Comunque mi pare interessante riportare il testo biografico americano.

Questo quanto scritto su Silvio Berlusconi: “Il premier italiano è stato uno dei più controversi leader nella storia di un paese conosciuto per corruzione nel governo e vizio. Principalmente un uomo d’affari con grandi proprietà e grande influenza sui media internazionali. Berlusconi era da molti considerato un dilettante in politica che ha conquistato la sua importante carica solo grazie alla sua notevole influenza sui media nazionali finché non ha perso il posto nel 2006. Odiato da molti ma rispettato da tutti almeno per la sua bella figura e la pura forza della sua volontà, Berlusconi ha trasformato il suo senso degli affari e la sua influenza in un impero personale che ha prodotto il governo italiano di più lunga durata assoluta e la sua posizione di persona più ricca del paese”. La nota su Berlusconi cita anche il fatto che da ragazzo organizzava spettacoli di marionette per cui faceva pagare il biglietto di ingresso e mentre studiava a Milano, il futuro premier italiano faceva soldi vendendo aspirapolvere, cantando sulle navi da crociera e facendo ritratti fotografici e – sempre a pagamento - i compiti degli altri studenti.

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