____________________________________________________________________

____________________________________________________________________
"La coscienza del cristiano è impegnata a proiettare nella sfera civile i valori del Vangelo" ____________________________________________________________________________________________________________________

mercoledì 3 giugno 2009

Appello per il ritorno in Terra Santa di Mons. Hilarion Capucci


Sign for Appello per il ritorno in Terra Santa di Mons. Hilarion Capucci




Il Coordinamento provinciale per la Palestina di Alessandria, da tempo impegnato in azioni di solidarietà, di dialogo, di informazione, di ricerca della giustizia, della pacifica coesistenza dei due popoli che abitano la Terra Santa, aderisce e rilancia le varie iniziative già in atto, in Italia, in Terra Santa e altrove, finalizzate a chiedere un intervento del Santo Padre, della Segreteria di Stato della Santa Sede, delle Autorità politiche Italiane ed Europee perché lo Stato di Israele rimuova per sempre – o almeno temporaneamente – la condanna all’esilio perpetuo inflitta nel lontano 1978 a Mons. Hilarion Capucci, Arcivescovo Melchita greco-cattolico di Gerusalemme.
Già nel 1867 Paolo Mantegazza scriveva in riferimento all’ondata migratoria in atto dall’Italia verso il Sud America: «Non si lascia la patria senza una violenza; e l’emigrazione è sempre imposta dalla tirannia del governo, dalla passione o dalla fame. Non si lascia il proprio nido senza uno strazio sanguinoso del cuore». L’esilio è la costrizione o la volontarietà dell’allontanamento dalla patria. È dunque una pena tra le più traumatiche e dolorose.
Chi ha vissuto la “diaspora”, il massiccio movimento di fuga degli ebrei, degli “erranti eterni”, ma ha poi avuto la possibilità di rivivere l’esodo nella terra promessa, lontana dalla persecuzione e dall’odio dovrebbe essere predisposto a comprendere quanto l’esilio sia una pena inumana.
Mons. Capucci è un Vescovo della Chiesa cattolica e come tale – ne è segno l’anello che porta al dito – ha indissolubilmente sposato il popolo che gli è stato affidato; è stato chiamato a condividerne totalmente “le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce … dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono … e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel suo cuore”, comprese le aspirazioni alla libertà, alla giustizia, alla pace, alla pace nella giustizia che sono nel cuore di tanti uomini “di buona volontà” indipendentemente dal popolo cui appartengono o dalla fede religiosa che professano.
Ora Mons. Capucci ha 88 anni; da 33 anni vive in esilio, lontano dalla Città che ama fin nelle viscere e che lo ha amato, Gerusalemme, la Città Santa che alberga nel cuore di ogni credente nel Dio Unico, che permane come una nostalgia in chi ha la fortuna di vederla almeno una volta nella sua vita, di pregare nei suoi luoghi santi cristiani, ebraici e islamici. Neppure il poter tornare nella sua terra di origine secondo la carne, la Siria, sazia l’infinito rimpianto delle Mura di Gerusalemme e dei suoi abitanti.
“Me infelice: abito straniero in Mosoch, dimoro fra le tende di Cedar! Troppo io ho dimorato con chi detesta la pace. Io sono per la pace, ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra” (dal Salmo 120).
“Quale gioia, quando mi dissero: "Andremo alla casa del Signore". E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme! Gerusalemme è costruita come città salda e compatta. Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge di Israele, per lodare il nome del Signore. Là sono posti i seggi del giudizio, i seggi della casa di Davide. Domandate pace per Gerusalemme: sia pace a coloro che ti amano, sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi. Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: "Su di te sia pace!". Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene” (Salmo 122). Da 33 anni questa è la preghiera e questo è il sogno del Vescovo Capucci.
Uniamo tutte le forze per dare corpo alla speranza.
Facciamo appello al senso di umanità del Popolo e del Governo di Israele perché un uomo che anela a rivedere un’ultima volta – come pellegrino - in questa vita la sua Sposa amatissima, per la quale ha dato tutto ciò che ha e che è, in attesa di poterla abitare per sempre come Gerusalemme del Cielo quando giungerà il momento dell’incontro con il suo Dio, possa trovare comprensione, ascolto, benevolenza.
Chi più del popolo di Israele può comprendere questa pena e questo sogno?
Anche noi che abbiamo sovente camminato nei vicoli di Gerusalemme ci salutiamo e auguriamo a Mons. Hilarion Capucci: “L’anno prossimo a Gerusalem-me!”.

Promotori:

Maria Grazia Morando – Vicepresidente Provincia Alessandria
Maria Rita Rossa – Assessore Provincia Alessandria
Massimo Barbadoro – Assessore Provincia Alessandria
Mara Scagni – già Sindaco Alessandria, Consigliere comunale
Raniero La Valle – Giornalista, scrittore Roma
Don Gian Piero Armano – prete di Alessandria
Don Walter Fiocchi – prete di Alessandria – Ass. L’Ulivo e il Libro
Sabrina Caneva – Assessore Comune Ovada
Stefania Fusero – Associazione Rachel Corrier Ovada
Massimo Arata – Presidente Associazione Rachel Corrie Ovada
Ivana Stefani – Presidente Istituto Cooperazione allo Sviluppo Alessandria
Silio Simeone – Segretario FICA-CISL Alessandria
Teresa Gavazza – Coordinamento Nazionale Rete Radié Resh
Enzo Macrì – Libraio Alessandria
Pietro Moretti – Associazione Pace e non violenza Alessandria
Nicoletta Cavalchini – Associazione Pace e non violenza Alessandria
Francesco Tomaselli – Calebasse Bottega del Mondo Alessandria
Claudio Debetto – Consulta per la Pace, la Giustizia e la Cooperaz. Internaz.
Laura Colombo – Associazione L’Ulivo e il Libro Alessandria
Giancarlo Mandrino – Associazione L’Ulivo e il Libro
Roberto Foco – Associazione Il Porcospino Alessandria
Elisa Adorno – Istituto Cooperazione allo Sviluppo Alessandria
Giovanni Carpenè – Pensionato Alessandria
Luca Mandrino - Associazione L’Ulivo e il Libro Alessandria
Gabriele Mandrino - Associazione L’Ulivo e il Libro Alessandria
Elisabetta Mandrino - Associazione L’Ulivo e il Libro Alessandria
Carla Miglio - Associazione L’Ulivo e il Libro Alessandria
Lella Fossati – Pensionata Alessandria
Gianna Fossati – Pensionata Alessandria
Silvia Doglioli – Pensionata Alessandria
Franca Angiolini – Pensionata Alessandria
Elena Sassone – Cooperativa Equazione Casale Monferrato

Nessun commento: